Il problema: il nuovo pontile è esposto rispetto il cono d'ombra del pennello della banchina esistente e l'intervento di prolungamento in cemento, oltreché invasivo, rappresenta una voce d'investimento importante.
Obiettivo: attenuare le traversie sulla sommità dei pontili, frangere le onde più alte per sedare la violenza delle creste e ridurle a livelli affrontabili dal pontile galleggiante e dalle imbarcazioni ormeggiate.
Il rimedio: la barriera galleggiante frangiflutti Ondarail estende l'efficacia della diga.
Efficace l'attenuazione verso le traversie SUD-OVEST che impattano dal fronte il frangionde.
Le ondate SUD-EST percorrono la diga cosìinfluendo sull'area protetta, sebbene poi si infrangano anch'esse sul retro della barriera flottante.
Il colore verde "bottiglia" si mimetizza col lago e con la vegetazione lacustre, ogni modulo è evidenziato con catarifrangente.
L'ormeggio a pali provvisti di anello di scorrimento, adatta il galleggiamento alle variazioni di livello del lago.
Traversia, confronto tra diga frangiflutti e barriera galleggiante
Paesaggistica ed efficacia del paraggio galleggiante frangionde a protezione delle darsena e del pontile
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