La traversia è l'evento occasionale e naturale che causa l'onda marina, che infine va a spiaggiarsi.
Il MOTO ONDOSO invece si instaura col traffico acqueo e peggiora con le onde respinte da una sponda all'altra nei canali, nei bacini, nelle darsene, diventando continuativo.
Le onderespintedalle fondamenta verticali si incontrano con altre creste sopraggiungentiesi elevano, comportando pericoli e danni.
Sito storico soggetto a moto ondoso per traffico acqueo
Moto ondoso forza 4, 150cm, su murata storica
Il moto ondoso losi sopporta a favore del turismo e dell'economia, ma è un grave problema: impatta,snerva e distrugge; a Venezia in canali e darsene, l'azione è ben evidente su imbarcazioni, pontili, fondamenta, muri di palazzi:
LOGORA le cime,
STRAPPA bitte e ormeggi;
URTA e rompe i bottazzi delle imbarcazioni;
SNERVA i vincoli dei pontili;
FA PERDERE L'EQUILIBRIO, fa cadere, ferisce;
PROVOCA INCIDENTI e naufragi;
SCAVA E IMPATTA fondamenta e rive.
Se nel contesto dell'attività il moto ondoso diventa una conseguenza inevitabile che però provoca ingentiDANNI ECONOMICI e instauraPERICOLIper l'incolumità, allora va attenuato.
Il nostro gavitello frangiflutti ONDARAILvi difendee attenua efficacemente il moto ondoso.
Come? Conprincipi idrodinamici attivi, Ondarail, fende e fraziona le onde consumandole,le stoppa e le calma su entrambi i fianchi e instaura uno specchio d'acqua calma che rifluisce contro le creste sopraggiungenti.
Delle onde marine, notiamo l'escursione tra cavo e cresta (altezza), la distanza tra creste successive (lunghezza), la velocità d'impatto.
Se la cresta è frangente, l'onda impatta e spacca, imbarcazioni, pontili, fondamenta, banchine; tipica è l'onda "CORTA" la cui altezza di cresta è maggiore di un quinto della lunghezza (per esempio, alta 70cm e lunga 3,5m), influisce in profondità fino a 5 volte l'altezza di cresta e perciò smuove il bassofondale.
Mareggiata di traversia forza 3, laguna nord
L'onda "LUNGA" si nota meno, ma influisce in profondità fino a metà della lunghezza (un'onda lunga 20m, sprofonda ben 10m) e il flusso scava le sponde e il fondale.
E' tipica del "mar lungo" e del naviglio, genera la RISACCA, quel flusso alternato che si nota sulle imboccature e che in darsene e canali fa traslare leimbarcazioni e strattona i pesanti pontili frangiflutti in ferro-cemento,snerva i cardini e li deteriora precocemente.
Ondata, moto ondoso per onda lunga di trasporto, traffico acqueo di naviglio pesante
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